CITAZIONE (valdama @ 24/7/2018, 16:39)
Fai attenzione che il rubinetto benzina del serbatoio eroghi regolare.
Ditemi che sbaglio, ma molte volte può essere riconducibile ad aspirazioni d'aria occulte del blocco motore, causa dilatazione termica.
mi sono inventato la prova dei palloncini per controllare la tenuta stagna dei carter cilindro e testata.
Consiste nel gonfiare 2 palloncini e attaccarli gonfi per quanto ci si riesce, uno al collettore di scarico e l'altro al collettore del carburatore: aspetti qualche ora e vedi se rimangono gonfi, se il giorno dopo sono sgonfi il motore ha infiltrazioni d'aria, non è a tenuta stagna.
La prova andrebbe fatta anche a carter cilindro e testata caldi 60-70° Ma in questo caso devi tappare il collettore di scarico con un sughero o tappo di gomma ERMETICAMENTE e un palloncino gonfio al collettore del carburatore: si protrebbe scaldare il blocco tenendo puntato sul cilindro un phon da carrozzieri facendo attenzione ai fili e gommini vari..
il rubinetto benzina è nuovo, e comunque l'ho testato riempiendo il serbatoio e scaricandolo (più volte), sia in posizione normale che riserva, e la miscela esce con un flusso costante.
per meglio chiarire, vi riassumo la storia del Ciao.
è di mia moglie, glielo hanno regalato nel 1974, modello Arcobaleno.
era stato messo a riposo il concomitanza con l'obbligo del casco, sino ad allora lo utilizzavamo più o meno regolarmente.
nel 2008 ho fatto fare un restauro completo
credo di averlo assicurato per la prima volta nel 2010, e di averlo utilizzato un po senza nessun problema, tra l'altro durante un raduno ho scalato il Monte Serra (un dislivello di 700/800 metri in circa 12 km) senza nessun problema.
poi dal 2014 ad oggi non utilizzato per mancanza di assicurazione (adesso ne ho trovata una che mi assicura oltre le due auto anche i due 50ini storici)
l'altro giorno lo porto alla revisione, 3,5 kme quando arrivo fa un po di capricci a riaccendersi, comunque pulito la candela (non era brutta), messo in moto faccio la revisione e torno a casa.
il pomeriggio lo prendo per fare un giretto e dopo poco si spegne, raffredda riparte e così via.
vista l'esperienza della Lambretta (J50); anch'essa utilizzata come sopra, che pochi giorni prima aveva cominciato a fare così ed ho risolto cambiando il condensatore; ho tirato la conclusione che fosse il condensatore e l'ho cambiato, portandolo all'esterno dello statore.
nel frattempo ho anche sostituito il rubinetto miscela perché difettava sulla posizione di riserva.
riprendo il Ciao dopo la sostituzione del condensatore ed i sintomi sono i soliti
; il condensatore é un EFFE in blister Piaggio.
mi sono detto sarà difettoso, ne ho preso un'altro da un'altro fornitore (sempre della EFFE) ma anche questo non ha risolto il problema dello spegnimento.
a questo punto mi chiedo cosa possa essere? puntine o bobina.
ed ecco il quesito principale: è possibile sostituire la bobina interna con una esterna?
non è possibile ogni volta tirare giù il motore.
Mario
